In ottemperanza a quanto contenuto all’art. 73 c. 5 del D.Lgs. 81/08 e smi, gli Accordi Stato Regioni del 22/02/2012 hanno definito modalità, tempistiche e soprattutto tipologie di attrezzature lavorative per le quali è obbligatoria una specifica abilitazione degli operatori. Gli Accordi richiedono specifici corsi di abilitazione per le seguenti attrezzature di lavoro:

1. Piattaforme di lavoro mobili elevabili (PLE);
2. Gru a torre;
3. Gru mobile;
4. Gru per autocarro;
5. Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo:
1. Carrelli semoventi a braccio telescopico;
2. Carrelli industriali semoventi;
3. Carrelli/sollevatori/elevatori semoventi telescopici rotativi;
6. Trattori agricoli o forestali;
7. Macchine movimento terra:
1. Escavatori idraulici (Con massa operativa maggiore di 6000 Kg);
2. Escavatori a fune;
3. Pale caricatrici frontali (Con massa operativa maggiore di 4500 Kg);
4. Terne;
5. Autoribaltabile a cingoli (Con massa operativa maggiore di 4500 Kg);
6. Pompa per calcestruzzo.

Le ore di formazione saranno variabili in funzione della tipologia di attrezzatura utilizzata (Vedi Allegati dal III al X degli Accordi Stato Regioni del 22/02/2012) e dovranno essere ripartite in tre moduli:

1. Modulo giuridico-normativo;
2. Modulo tecnico;
3. Modulo pratico.

La formazione effettuata per l’ottenimento dell’abilitazione all’utilizzo di particolari macchine ed attrezzature di lavoro non è da ritenersi sostitutiva alla formazione obbligatoria prevista dall’art. 37 del Testo Unico. La validità dei corsi indicati è vincolata alla frequenza di almeno il 90% del monte orario complessivo.